5 gennaio 1978

LA MIA CHIESA

 

" Quasi totale deficienza di Direttori Spirituali "

Scrivi figlio mio, sono Gesù,

voglio riprendere i messaggi di cui ti ho accennato in un nostro colloquio, ritorno su di un argomento già trattato: " quasi totale deficienza di Direttori Spirituali "; quali le cause?

Accennerò alle principali:

1 ) Mancanza di sensibilità pastorale da parte di non pochi Pastori.

2) Compenetrazione del materialismo in tutte le strutture della mia Chiesa, seminari, Ordini religiosi, conventi . ..

3 ) Deficiente cultura patristica, ascetica e mistica.

4) Carenza grande di vita interiore con conseguente impossibilità e logica incapacità di dirigere anime per lo stridente contrasto tra le manifeste esigenze delle anime assetate di verità e di ascensione spirituale e il freddo gelo che si trova nell'animo dei (pag. 48) sacerdoti richiesti di adempiere a questo delicatissimo ministero.

Figlio, se entri in una casa buia e gelida, donde attingerai luce e calore se quella casa ne è totalmente priva? Come può un'anima desiderosa di essere portata a Dio trovare aiuto da chi da Dio è lontano? Quante anime sono ferme come paralizzate, incapaci di camminare, proprio perché non hanno chi le aiuta!

 

La salvezza eterna, traguardo finale della vita

A capo delle chiese locali stanno i Vescovi, sui quali incombe la grande responsabilità della vita spirituale del gregge loro affidato, vita spirituale vuol dire fluida circolazione della Vita Divina nella sua Chiesa, nelle anime che ne fanno parte, al Vescovo quindi incombe il dovere di rendersi conto delle più gravi necessità delle anime a Lui affidate, se il Ve scovo è Santo, a lui non mancherà la Sapienza, ho detto la Sapienza, l'intuito che viene dallo Spirito che è nel suo cuore, per cui sarà come divorato dallo zelo per dare e fornire alle anime tutti i validi aiuti di cui hanno bisogno per camminare rettamente verso il traguardo finale della vita che è la salvezza eterna, allora vedrà il Vescovo con chiarezza tutte le lacune, le ombre, le necessità delle anime del gregge che deve pascolare e di tutto farà per provvedere, si renderà conto della vita stentata, latente di famiglie (pag. 49) religiose, vedrà la paralisi di molte anime e di molte comunità, gruppi di preghiera, che tante volte sgarrano proprio per mancanza di una sicura guida spirituale.

Prima grande preoccupazione, spoglia di ogni interesse materiale umano, sarà quella di raccogliere attorno a sé i migliori sacerdoti per farne delle buone " guide " spirituali; con questi sacerdoti deciderà poi ciò che sarà necessario fare per una vera rigenerazione spirituale della sua chiesa, perché nella sua chiesa nulla manchi per poter camminare sulla via della Santità.

Il Vescovo non è solo " un " Presidente di un'Assemblea, ma il Padre spirituale della sua chiesa che deve curare, alimentare, preservandola dall'eresia, dall'errore, dalla amoralità, quindi grande è il suo compito che deve assolvere con prudenza e coraggio, ma con grande fede e amore, prescindendo dai giudizi degli uomini e tenendo conto della sola Divina Volontà; ora figlio mio, è mia Volontà che i Vescovi siano Santi, che rispecchino in se la mia vita di uomo-Dio per questo mi sono fatto uomo, e che mettano, magari, la scure alla radice per sradicare il male ovunque si è annidato, senza paura e senza timore, non sarà mai negato loro il mio aiuto se vorranno operare solo per la Gloria di Dio, per l'avvento del Suo Regno, per l'attuazione della Sua Volontà, non è questo che Io, Gesù, vi ho insegnato a chiedere ogni giorno? (pag. 50)

Allora radicale disinfezione di tutte le strutture infettate; se un Vescovo non si sente bruciare da questo zelo. non può più essere mio Apostolo nel mondo.

 

Problema centrale della Pastorale: strappare le anime a Satana

La concezione materialista che ha avvolta la mia Chiesa in un buio profondo mai visto prima, questa crisi di fede che ha allontanati non solo i cristiani, ma anche altri popoli infedeli, da Dio, non può essere curata se non con il ritorno alla fede, per cui sarà cura dei Vescovi di svolgere una pastorale sapiente ed illuminata, sia, diretta ai loro sacerdoti, che ai loro fedeli; ci siano centri per la formazione di Catechisti e un centro per la formazione di una valida cultura delle S. Scritture, dei S. Padri e Dottori della Chiesa, non ho bisogno di sacerdoti scienziati, non ho bisogno di teologi presuntuosi, ma ho bisogno di sacerdoti sapienti e santi che abbiano piena coscienza della loro grandezza sacerdotale e dei loro poteri sacerdotali.

Questo i Vescovi debbono comprendere, per questo debbono operare, a questo debbono orientare la loro pastorale lasciando da parte tutto ciò che è marginale; ancora una volta figlio, affermo che il problema centrale della Pastorale, a cui Pastori e Sacerdoti debbono indirizzare le loro energie spirituali e (pag. 51) materiali, perché il corpo è supporto dell'anima e per l'anima è stato dato, è di strappare le anime a Satana e seguaci suoi per ridarle a Me, perché a Me appartengono, e, impedire in tutti i modi che i retti e i puri di cuore non abbiano ad essere ingannati e travolti dalle astuzie del Nemico.

Che lo si voglia o no, questo è ciò che Voglio, e, la purificazione in atto, farà lei ciò che l'insipienza dei miei consacrati non ha saputo o voluto fare.

Ti benedico figlio mio e voglimi bene. (pag. 52)