20 giugno 1978

LA PRESUNZIONE UMANA ORIGINA L'OSCURITA'

 

Scrivi figlio mio, sono lo Gesù.

Desidero proseguire il discorso di ieri col quale ho voluto farti vedere come la presunzione umana origini ipso facto oscurità nelle menti umane per cui si rendono incapaci a volte di fare anche i più semplici e facili ragionamenti.

Il Nemico dell'uomo che è un profondo conoscitore della natura umana e che ne conosce la parte più vulnerabile, su questa si ferma, su questa lavora, questa accarezza e seduce, e, creata la fessura, entra e dà inizio alla sua opera demolitrice.

Coi Progenitori che ha fatto? anche qui si è rivolto alla donna, ad Eva più suscettibile alla vanità, " perché non mangiate del frutto dell'albero della scienza del Bene e del Male? ". " Perché il Signore ce lo ha proibito ammonendoci che se ne mangiassimo, moriremmo ". " No, soggiunse il Nemico, se ne mangerete diventerete simili a Lui... ".

Figlio il nemico è sempre quello e, constatata l'efficacia dell'arma usata contro i Progenitori continua con la stessa astuzia; quante volte non è entrato in anime che sembravano fortezze inespugnabili mentre (pag. 182) in realtà caddero nelle sue mani con facilità incredibile!

Satana odia terribilmente il Battista che gli strappa tante anime, bisogna farlo fuori... ed ecco fa leva sulla " gelosia " di Erodiade della cui figlia si invaghisce Erode il tiranno, ed il gioco è fatto!

Molte più le " vittime " che i combattenti

Altra arma su cui fa leva Satana è la donna, non v'è luogo ove essa non sia, cinema, teatro, sui muri delle città e dei più remoti paesi di montagna o di campagna, non v'è luogo ove essa non sia discinta, sui giornali e sulla stampa di ogni genere, sugli oggetti più svariati, in lei è la concupiscenza della carne presente ovunque, arma tremenda le cui vittime sono innumerevoli.

Egli assedia l'umanità con le due concupiscenze e dello spirito e della carne, con queste è riuscito ad impadronirsi del mondo, con queste due esche è riuscito a dominare gran parte degli uomini, con queste due armi e riuscito e riesce a sfogare tutta la sua spumeggiante rabbia sugli uomini, sui popoli, con questo riesce a dissetare la sua sete di male, di sangue, di violenza e di ogni altra malvagità.

Non vi è nessuno capace di un poco di analisi dei mali di cui soffre il mondo che non possa vederne chiaramente l'origine, la causa efficiente? (pag. 183)

Nella stessa Mia Chiesa sono più le vittime, molto più le vittime che i combattenti dei mali odierni, perché mai questo?

Perché non si crede più nella lotta, perché non si crede più alle Mie parole che non sono come le parole degli uomini, ma sono le parole di Dio che non cambia e non muta mai.

Solo pochi santi sono rimasti saldi al loro posto, perché salda è rimasta la loro fede, con la fede la speranza e l'amore e così, corazzati da queste tre grandi virtù, sono dei veri " lottatori " contro le potenze delle tenebre e dell'orgoglio.

 

Esercito sbaragliato... da Ufficiali traditori

Sacerdoti e Pastori che pensano e che fanno di fronte al disorientamento di un esercito sbaragliato? fatta eccezione infatti dei pochi buoni e santi, al presente è come un grande esercito privato dei suoi migliori ufficiali, è meno male per un esercito mancare di ufficiali che avere ufficiali traditori o inetti, questa è cosa evidentissima, un ufficiale traditore si trasforma in un'arma potente e micidiale nelle mani del nemico, e quanti ve ne sono oggi nella Mia Chiesa di questi ufficiali passati al nemico... il danno lo constaterete fra non molto.

Figlio mio perché tanta insistenza nel mettere a nudo i mali che sono nella mia Chiesa? L'amore, e (pag. 184) Io sono l'Amore, copre le piaghe, non le espone a ludibrio degli altri, e allora come spiegare l'atteggiamento nel darti i messaggi?

Figlio, non il desiderio di umiliare che in Me non può esservi, ma il desiderio ardente di guarire, di risanare, di salvare quelli che sono sulla via della perdizione, il chirurgo, quando si sono manifestati inefficaci i mezzi a disposizione per eliminare certi mali, mette a nudo la ferita ed interviene, ora Io sono il Medico costretto a mettere a nudo le ferite della Mia Chiesa per porvi rimedio, ma se anche quest'ultimo tentativo riuscirà inutile, come purtroppo sarà, allora l'imprevedibile sarà tremenda realtà.

Figlio sii perseverante nel pregare e riparare, tu non sai quanta gioia possono dare al Mio Cuore le tue preghiere e la tua riparazione.

Ti benedico figlio, vi benedico ora e sempre (pag. 185)