24 agosto 1975

COSTRUISCONO MATERIALMENTE

 

Figlio mio, scrivi:

- sacerdote cattivo: equivalente a Demonio che porta anime alla perdizione; deicida e omicida;

- sacerdote tiepido: come arbusto spinoso in terra arida e sterile;

- sacerdote buono: equivale ad un poco di bene;

- sacerdote fervoroso equivale a fiamma che illumina, riscalda e purifica;

- sacerdote santo: uguale a tante anime salvate e santificate.

Figlio, molti sacerdoti si agitano, si dimenano, costruiscono materialmente. Se tante energie fossero spese alla costruzione del mio Regno nelle anime, quanto bene... Invece, come sono fieri questi miei sacerdoti delle loro opere! In realtà sono come il fico di cui parla il Vangelo: foglie, foglie e neppure un frutto.

Lo sai che è assurdo pensare di santificare, senza santificarsi. Rifletti su tutto quello che Io ho fatto perché i miei Apostoli fossero santi, su tutto quello che lo ho fatto e faccio perché i miei sacerdoti siano santi. (p. 37)

Un briciolo di vera fede basterebbe ad evitare le terrificanti conseguenze della sterile aridità dell'animo sacerdotale. La sterilità è colpevole per carenza responsabile di fede, speranza e carità, cioè della vita divina.

 

Li voglio salvi

Hai veduto le molte anime ferme, pressoché immobili, stagnanti come l'acqua delle paludi, per la colpevole carenza di buoni esperti confessori.

Hai veduto la stasi di molte anime consacrate per la carenza colpevole di santi e abili direttori spirituali. Molte di queste anime, se ben guidate, avrebbero raggiunto cime altissime di perfezione.

Che desolazione, figlio mio, che desolazione! Queste anime non hanno realizzato il fine supremo della loro vocazione per la cieca incapacità di coloro a cui vennero e sono affidate.

Perché ti parlo quasi esclusivamente dei mali che affliggono la mia Chiesa? Perché il medico si cura della parte ammalata del corpo, non di quella sana, E non sono Io il Medico divino delle anime?

Non sono venuto per curare i sani, ma gli ammalati, non sono venuto per i giusti ma per i peccatori. E chi più bisognoso di un sacerdote in crisi di vita interiore? (p. 38)

Li voglio salvi questi miei sacerdoti. Li amo infinitamente, voglio la loro conversione. Ho detto conversione, perché di conversione si tratta.

Figlio, è in gioco la loro anima, la salvezza o la perdizione eterna della loro anima, Prega quindi, ripara. É un dovere di giustizia e di carità.

Offrimi le tue sofferenze e voglimi bene. Ti benedico.