25 settembre 1975

OMBRE CHE AVVOLGONO LA MIA CHIESA

 

Non è nuovo l'argomento di cui ti parlerò. Già altre volte, ti ho accennato ad ombre oscure che awolgono la mia Chiesa.

Ti ho detto ombre, ciò vuol dire che sono parecchie; tutte però nascono da una unica causa: << grandi crisi di fede >>.

La fede non è un prodotto dell'uomo, ma è un dono grande di Dio; è un frutto prezioso della mia Redenzione che sgorga dal mio Cuore aperto e misericordioso.

Io sono la vita degli uomini, ma la vita è luce che splende nelle tenebre e che le tencbre non hanno accolto.

La vita, parlo della mia Vita divina, la si può accrescere, sviluppare; la si può anche spegnere o indebolire a tal punto da privarla di ogni forza e energia.

Il mio Corpo Mistico è in crisi, è avvolto da ombre oscure, come la terra quando in cielo si scatcna il temporale.

La mia Chiesa è in crisi perchè le sue membra stanno soffocando, nella morsa del materialismo, la Vita divina, la vita interiore della fede e, con la fede, la speranza e la carità. (p.92)

Ti ho parlato di lucerne spente, di lucerne che si spengono: sono le anime di molti miei sacerdoti e di moltissimi fedeli in cui non pulsa più, non vibra più la vita divina della Grazia.

A che serve una lucerna spenta ? E un cadavere ? Lo si sotterra per impedire lo sprigionarsi da csso di miasmi pericolosi e di infezioni mortali.

Ogni cristiano e, con maggior ragione, ogni sacerdote debbono essere lucerne accese sul mondo avvolto nelle tenebre, per irradiare luce, per testimoniare me, Verbo eterno di Dio fatto carne, Luce del mondo.

 

Coerenza e fedeltà

Per far questo bisogna vivere la propria fede con coerenza e fedeltà.

Su questo argomento, negli ultimi anni, più volte il mio Vicario ha elevato forte la sua voce illuminata. Sacerdoti e cristiani in grande numero non hanno prestato ascolto alle sue parole, non di rado fatte oggetto di scherno e derisione.

Come, figlio mio, non essere profondamente amareggiato per tanta insensata e impenitente condotta ?

Il materialismo, che da decenni e decenni imperversa, alimentato da Satana, ha inquinato l'umanità, esso sta spegnendo in sempre più anime il dono incomparabile della fede, della speranza (p.93) edella carità, della vita interiore e della Grazia divina, senza della quale nessuno può salvarsi.

Vi sono sì, nel mio Corpo Mistico, germogli vigorosi. Noti, o nascosti agli occhi di tanti, saranno i germi fecondissimi della mia Chiesa rinata, rigenerata e purificata in questo attuale deserto, perchè tale si può raffigurare la mia Chiesa oggi, ove cespugli, sterpi, spine e rami secchi abbondano, rendendo così difficile il cammino ai buoni.

Ma quando l'incendio, che già cova sotto le ceneri, divamperà brucerà ogni cosa, i numerosi germogli di vita ricopriranno allora il terreno purificato dai frutti della follia umana, dell'orgoglio, dell'impurità e di ogni altra nefandezza.

La terra, come giardino rigoglioso e fecondo, darà asilo agli uomini resi saggi e sapienti, riconciliati con Dio in Me e fra di loro, e nell'amore vivranno in pace.

 

Il senso della vita

Quanto vorrei che sacerdoti e fedeli, liberati dal peso che il opprime e li soffoca, riacquistassero il senso della vita convertendosi a Me, alla luce, alla vita vera, ritornando alla casa del Padre mio che li attende e li ama, nonostante la loro perversione.

Per questo, figlio, ti parlo perchè tu porti a conoscenza dei miei sacerdoti le amarezze del mio Cuore misericordioso e l'angoscia del Padre mio (p.94) che vede i suoi figli, strappati al suo amore, camminare verso la rovina e la morte.

Povere anime, da Me redente, ubriacate e accecate, brancolano nel buio !

Ignorano che la vita terrena, dono di Dio creatore, è in ordine alla vita eterna, ignorano che essa è breve e fugace, che dura quanto dura l'erba nel prato e il fiore del campo che la falce recide c inaridisce e secca.

Poveri figli miei! Orgoglio, vanità e presunzione li hanno avvolti nell'oscurità tanto da non riconoscersi più.

Nulla, figlio, deve essere trascurato per ottenere a loro la grazia di una vera conversione perchè ancora una volta ti dico, si tratta per molti di conversione.

Occorre pregare ed elemosinare preghiere: offrire tribolazioni e contrarietà. Le sofferenze, seminate nella vita di tutti, se accettate con fede e offerte con generosità, sono veramente fermcnto di grazia e di miscricordia.

Ma il tempo a disposizione non è molto: guai a non tesorizzarlo !

Ti benedico, con le persone unite a te nella fede e nell'amore fraterno.

Voglimi bene. Tu sai che Io ti amo.(p.95)